BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti

l’accoglienza turistica è un problema culturale (o della sbarra alle Spesse)

29 Giugno 2014 Cadore - Dolomiti, Turismo e dintorni cronache-lozzesi, curiosando, fare-turismo, meditazioni

Oggi, dicevo, va così.

Sempre feisbuc, pescando nello stesso stagno. Non ha alcuna importanza chi l’abbia postato, è un’opinione postabile da chiunque. Non ha importanza chi abbia risposto, sono commenti che chiunque potrebbe scrivere. Il problema di fondo è l’ignoranza che ne vien fuori, che trapela. Che non è un peccato originale, l’abbiamo detto altre volte, ma pesa sui destini degli uomini: perché se non si sdogana, l’ignoranza, continua ad appannare la verità autoperpetuandosi (se non proprio la verità assoluta, almeno quello che ci sembra essere più vicino ad essa).

sbarra2

Prima considerazione: non ho alcun elemento per stabilire se chi si è seduto sulle panchine del rif. Ciareido (rifugio del CAI) sia un socio CAI (la qualifica di socio vale a livello nazionale), ma se lo fosse ha tutto il diritto, secondo quanto previsto dal regolamento rifugi del CAI, di consumare viveri propri senza dovere alcunché al gestore del rifugio.

Seconda considerazione: se non fosse socio CAI, sempre da regolamento, può consumare viveri propri pagando il corrispettivo fissato dal tariffario ed esposto in buona evidenza in ogni rifugio:

Esclusivamente i non Soci che consumano, anche parzialmente, viveri propri, restano soggetti al pagamento di un corrispettivo, fissato dal Tariffario, per l’uso del posto a tavola, quale contributo per il servizio di riassetto e smaltimento rifiuti.

Non ho elementi per stabilire se le persone ritratte nella foto, nell’ipotesi che non siano soci CAI, abbiano pagato il corrispettivo, ma da regolamento tanto loro possono sedersi e consumare tanto il gestore può pretendere il corrispettivo (ma anche no).

Terza considerazione: nell’ipotesi che siano soci CAI, ma anche in quella che non lo siano, il protocollo dell’accoglienza nelle strutture ricettive definite “rifugi” (se sono del CAI) è assolutamente rispettato (al netto del fatto che non sappiamo se queste persone abbiano o meno pagato il corrispettivo nel caso non fossero soci CAI, ma questo sposta evidentemente il problema su un altro piano).

Quarta considerazione: quella della sbarra alle Spesse è, evidentemente, una battuta “di sfogo”, visto che non c’è alcuna correlazione tra il passare alle Spesse e l’andare a mangiare al rif. Ciareido (e chi arriva a piedi e fa l’oltraggio – che abbiamo visto essere invece pratica d’accoglienza protocollata – di consumare viveri propri seduti sulle panchine, come lo “puniamo”? e chi va a funghi? e chi fa caccia fotografica? e chi fa legna? e chi fa Parco della Memoria? e il cacciator cortese?).

Quinta considerazione: le persone ritratte nella foto rappresentano un capitale “immenso”, perché non le devi convincere a venire, che è lo sforzo più grande per chiunque, sono già qui, davanti a te. Questo non dà loro il diritto di fare quello che vogliono (ma lo stanno facendo?), ma non deve dare a te l’occasione per pensare che siano “dei parassiti” a cui dare (in qualche modo) “una lezione”, solo perché stanno usando le tole del rifugio. La gentilezza di oggi è l’arrosto di domani. Con una “giusta” strategia d’accoglienza devi sviluppare la loro capacità di fare amicizia, non la loro diffidenza.

Sesta e ultima considerazione: l’accoglienza è un problema culturale (quindi si può risolvere; con fatica ma si può risolvere).

 

ceteris paribus, erga omnes (dei deficit comunicativi dolomitici all’ombra di Revis) la flessibilità ‘europea’ della scimmia ammaestrata del governo

Related Posts

Cadore - Dolomiti/

Demografia a Lozzo di Cadore: componente italiana e straniera al 1° gennaio 2023

Consueto riepilogo della “demografia a Lozzo di Cadore” in relazione alla componente italiana e straniera. Lo straniero cala ma galleggia mentre l’italiano continua verso il fondo.  Schema riepilogativo con dati al 1° gennaio 2023 su popolazione italiana e straniera a Lozzo di Cadore (di seguito quelli del 2014, del 2015, del 2016, del 2017, del 2018 e del 2021) In […]

Curiosando/

La Becola (Fortogna, Longarone) va in fumo: su Sentinel-2

Il baraccone della Ue, oltre a discettare sulle metriche migliori per definire e catalogare cetrioli e vongole, mantiene in orbita Sentinel-2 e i suoi fratelli. Da essi agevolo immagini del 19 marzo 2022 e del 24 marzo 2022, una sorta di prima/dopo incendio in zona Becola, Col de le Gnele, Col Piano (sulla parte superiore della […]

Curiosando/

albero

(sto pensando di fare un video sul miglior amico dell’albero: il bostrico. Riuscirà mai l’Albero a salvarsi dal bostrico?)

Commenti recenti

  • GIUSEPPE ZANELLA: "2+2" Tutte le sue argomentazioni si sono inizialmente limitate a contestare il mio ragi…
  • GIUSEPPE ZANELLA: Io sono aduso a confrontarmi con persone civili e dalla dirittura etica ineccepibile, non…
  • Un lettore: ....come sempre dimostra di voler essere l'unto del signore....che tutto sa.... e che gli…
  • 2+2: Mio caro Giuseppe, innanzitutto, lei non sa per chi ho votato, e se vuole saperlo, non h…
  • GIUSEPPE ZANELLA: Breve replica a "un lettore". Io non sono 'un leone da tastiera'. I miei interventi, div…
  • Giuseppe: Quindi ,caro Signore "2+2", il suo arzigogolato argomentare la porta a dire che gli asten…
RSS Dolomiti RSS

Naviga nel BLOZ

  • Cerca nel BLOZ con Google
  • Etichette (elenco di tutte le voci)
  • Tutti gli articoli ordinati per data
  • Ultimi 10 articoli per ogni argomento

Pagine

  • BLOZ – Mappa del sito
  • Consigli per la navigazione
  • Elenco delibere comunali
  • Info sul blog
  • Programmi elettorali e bol-com

Etichette - Tag

  • Qui l'elenco completo dei tag usati

Links

  • Antichi Sentieri
  • Danilo De Martin (sito)
  • Dolomitiche
  • Flickr
  • Google+
  • Parco della Memoria
  • PhotoLoz
  • Youtube
logo provincia di belluno
banner della pagina facebook del BLOZ
Tweets di @blozdicadore
Privacy Policy
© BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti 2025
Powered by WordPress • Themify WordPress Themes