BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti

le Lozzarole, ossia le Marmarole di Lozzo di Cadore (perché Dio è stato così buono)

11 Luglio 2010 Pian dei Buoi dolomiti, fare-turismo, sviluppo-pian-dei-buoi

Nel settembre 2007, alla presentazione del libro “Sentieri nelle Dolomiti del Centro Cadore“, scritto insieme a Roberto Tabacchi, l’istrionico Bepi Casagrande mi pose questa domanda: “qual è secondo te il più bel sentiero in queste Dolomiti?”. Risposi senza alcun dubbio “la strada Sanmarchi“. Il percorso così nominato, in onore di “Toni Sanmarchi” ideatore del medesimo e conoscitore attentissimo delle Marmarole, percorre il cuore di questa catena dolomitica dal biv. Tiziano fino all’innesto nell’Alta Val di S. Vito, toccando i biv. Musatti e Voltolina (quest’ultimo con una breve deviazione dal percorso).

A pag. 11 del libro “Panorami da Pian dei Buoi” scrivevo invece: “Della vasta regione dolomitica le Marmarole costituiscono, da un punto di vista geomorfologico, l’unica vera catena montuosa, intesa come successione pressoché continua di monti costituenti una unità geografica ben definita. La si può immaginare, in prospettiva, come una muraglia che, partendo da Forc. Grande alla base della C. Bel Pra, corre ininterrotta per 13 km, da O ad E, per terminare proprio qui sul Ciarìdo, digradando lungo il Coston de Pomadóna in Val de Poórse.”

La cosa singolare, siamo solo in 3 o 4 al mondo a saperlo, ed io solo lo sto rendendo pubblico, è che di tutta la catena delle Marmarole che si snoda per la bellezza di 13 km, quelle che appartengono a Lozzo coincidono con ciò che vediamo una volta giunti all’altopiano di Pian dei Buoi. Proprio e solo con ciò che vediamo, nel senso che le Marmarole di Lozzo, le Lozzarole, sono tutte lì.

Se ci immaginiamo la catena da esse costituita come un parallelepipedo (di 13 km di lato), le Lozzarole coincidono con la facciata terminale (e solo con essa) di questo parallelepipedo. In altre parole, dei 13 km di Marmarole, sul suolo lozzese ne straripano solo, limitandoci alle crode vere e proprie, 300 m (sì e no). Un ultimo esempio: se le Marmarole fossero un’automobile, le Lozzarole sarebbero rappresentate da poco più della targa. Il confine amministrativo con l’ingordo comune di Auronzo (poco più del doppio degli abitanti di Lozzo, 7 volte il suo territorio) corre infatti sulla cresta del Ciarìdo.

Ma nel corso della storia Dio, guardando ai miserabili lozzesi, concesse loro non tanto la facciata terminale delle Marmarole, che non interessavano a nessuno dei nostri avi, ma il fertile altopiano sul quale queste vanno a morire, l’altopiano di Pian dei Buoi, la Monte de Loze. E disse loro: “avete un territorio miserrimo oltreché minuscolo, non potevo soffocare oltremodo la vostra già derelitta esistenza regalandovi altri sassi: ecco dunque a voi Sovergna, che sia patrimonio di tutti voi, di tutti i Regolieri che compongono la vostra comunità”.

La singolarità, tornando ai nostri giorni, è che le Lozzarole, questa facciata di crode, quel “niente” di Marmarole, si è tramutato nel diadema che valorizza inconfondibilmente l’altopiano di Pian dei Buoi. Un’altra singolarità è che il SIC-ZPS “Marmarole, Antelao, Sorapiss”, che comprende tutte le Marmarole includendovi il Rif. Ciareido, lambisce appena l’erba dell’altopiano. Così che esso può essere pensato, anche se non lo è, come una delle principali “porte” del Sito di Importanza Comunitaria.

Se poi si pensa che la perimetratura del SIC citato coincide con i limiti del leggendario Parco del Cadore, ecco che l’altopiano può essere venduto come “porta del Parco del Cadore“. Ribadisco il concetto: sappiamo che non è “porta” di un bel niente (in virtù della saggia conformazione che Dio ha voluto dare alle Marmarole in tutta la loro lunghezza), ma se trentini e altoatesini riescono a vendere senza vergogna ai turisti quelle prurigginose torture che sono i bagni di fieno, anche noi qui potremmo lanciarci in questo tipo di valorizzazione, o valo-mistificazione a fin di bene (loro l’avrebbero già fatto). Facciamolo.

Chi?

Le Lozzarole, ossia la porzione di Marmarole che Dio ha concesso ai lozzesi. Sono tutte qui, e solo ciò che vedete, il confine con Auronzo corre in cresta.

I pieghevoli del Museo della Latteria: Mena, ala fato? No ncora, la trasporta … breve riflessione filosofica sull’utilizzo dei pieghevoli per la promozione turistica

Related Posts

Cadore - Dolomiti/

Il Sentiero del Pastore

Quando un pezzo della rete sentieristica di un tempo viene recuperato e reso disponibile ai più, è sempre una festa. Nella descrizione del video i link di approfondimento, con l’articolo di Gianfranco sulla vita di Celio Da Deppo Bianchi, al quale il Sentiero del Pastore è dedicato, pubblicato su Altitudini. 

Curiosando, Turismo e dintorni/

alloggi Airbnb in provincia di Belluno (Lozzo ne ha 20,9 ogni mille abitazioni)

Info Data de Il Sole 24 Ore ha pubblicato i dati relativi alla diffusione degli alloggi Airbnb in Italia. Di seguito la mappa interattiva (qui l’immagine nel caso la mappa avesse il singhiozzo) con i dati relativi alla provincia di Belluno. Lozzo avrebbe 20,9 alloggi ogni mille abitazioni, un po’ più della media nazionale che […]

Cadore - Dolomiti, Giornalando, Turismo e dintorni/

decennale Dolomiti-Unesco: su quel +10% di turisti… giornalai pecoroni

In quelle redazioni non c’è evidentemente nessuno che abbia per la testa i dati relativi ai flussi turistici delle aree dolomitiche. Sicché s’attaccano alle mammelle del primo che pubblica la notizia e giù a scrivere puttanate come se piovesse (in forma acritica, senza alcuna verifica). Dunque, la direttora della Sfondazione Dolomiti Unesco sostiene questo (intervista […]

Commenti recenti

  • talaren: Eh, si vede proprio che puntare le risorse su asilo e scuola primaria ha portato i suoi f…
  • Danilo De Martin: Perfettamente d'accordo @talaren. Del resto 0,3 decessi in più su 3 decessi di media per…
  • talaren: Dal mio punto di vista, però, l'effetto coronavirus è maggiore del semplice eccesso di …
  • Giuseppe Zanella: Caro Danilo, lettera sconvolgente, di un uomo molto sensibile ed intelligente, che ha va…
  • Dionisio Da Pra: Il commento di Giuseppe è, nella sostanza, condivisibile. La CEI pensa che le chiese sba…
  • Mirco: Intanto la PA manda istruttori tecnici domiciliati temporaneamente a Feltre a Cancia di B…

RSS Dolomiti RSS

Naviga nel BLOZ

  • Cerca nel BLOZ con Google
  • Etichette (elenco di tutte le voci)
  • Tutti gli articoli ordinati per data
  • Ultimi 10 articoli per ogni argomento

Pagine

  • BLOZ – Mappa del sito
  • Consigli per la navigazione
  • Elenco delibere comunali
  • Info sul blog
  • Programmi elettorali e bol-com

Etichette - Tag

  • Qui l'elenco completo dei tag usati

Links

  • Antichi Sentieri
  • Danilo De Martin (sito)
  • Dolomitiche
  • Flickr
  • Google+
  • Parco della Memoria
  • PhotoLoz
  • Youtube
logo provincia di belluno
banner della pagina facebook del BLOZ
Tweets di @blozdicadore
Privacy Policy
© BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti 2021
Powered by WordPress • Themify WordPress Themes