BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti

è Natale, siamo tutti più buoni, ma c’è sempre chi è più buono degli altri

24 Dicembre 2009 Politica nostrana propaganda

Sul Gazzettino, ogni tanto, si trovano chicche di questo genere (non preoccupatevi, tutto ciò succede solo perché è Natale, poi le cose tornano a posto):

Salute, lavoro e “vita”. Sono questi i doni che tre sindaci del Centro Cadore vorrebbero far trovare sotto l’albero dei cittadini. Maria Antonia Ciotti (Pieve), Luca De Carlo (Calalzo) e Mario Manfreda (Lozzo) si travestono simbolicamente da Babbi Natale e, se avessero davvero in virtù la magia, ecco che cosa regalerebbero in un colpo di bacchetta ai cadorini. «La garanzia di sicurezza della salute – risponde senza esitazione la Ciotti – i cittadini devono essere sicuri che qualunque cosa loro accada c’è una rete di servizi pronta a salvaguardarli. Per loro, vorrei annullare i timori che ancora oggi hanno sui servizi sanitari».
Dallo stile “ciottiano” allo stile “decarliano”. Se a Pieve il primo cittadino pensa subito a sanità e salute, a Calalzo Luca De Carlo vorrebbe far trovare sotto l’albero un ambiente più pulito e un paese «più vivo». «Quando è iniziato il nostro mandato – ha motivato – il territorio comunale era un vero disastro: sigarette, immondizie, incuria. Molte le lamentele che ho ricevuto in merito, ma molta anche la collaborazione trovata nei volontari e privati cittadini che a titolo gratuito ci stanno aiutando in quest’opera di pulizia generale. Vogliamo dare un nuovo volto al paese».
E a Babbo Natale chi fa i regali? Chissà quanti bambini, nella loro ingenuità, prima o poi si pongono il quesito. Anche De Carlo se lo pone: «Natale è, per definizione, un momento in cui si verifica lo scambio dei doni. Noi ci stiamo adoperando al massimo, ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, davvero tutti. Per tenere il paese pulito, ma anche per riempirlo di contenuti che lo rendano ancora vivo».
E a Lozzo? Mario Manfreda vorrebbe un lavoro sicuro per tutti. «Mi piacerebbe l’idea di regalare la tranquillità economica a tutte le mie famiglie. Il problema del lavoro è purtroppo reale, ci sono molte persone che a causa della crisi economica hanno perso il posto, sono in mobilità, in cassa integrazione. Il lavoro dà serenità, e questo vorrei per loro. E per i nostri giovani un lavoro adeguato al percorso di studi intrapreso. Non un posto qualunque. È il solo modo per far sì che non vadano a vivere altrove».
Manfreda ha anche un desiderata amministrativo. «Per il bene delle nostre comunità, vorrei si concretizzasse l’idea di un obiettivo comune a tutti i paesi del Cadore per una vita sociale in armonia e azioni concrete sulla stessa lunghezza d’onda».


Ed io, se avessi la bacchetta magica?

Beh, innanzitutto non vorrei vivere l’incubo di cui sopra. Poi, concretamente, se potessi, donerei ai miei concittadini la sola capacità di essere consapevoli, niente altro.

Napoleone, mi sembra, ebbe a dire: «Mai attribuire alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l’incompetenza». Ecco, questo tipo di consapevolezza donerei ai miei concittadini.

Bon Nadal.

Comunità Montana Centro Cadore: il nuovo presidente c’è Comunità Montana Centro Cadore: un’attività compatibile con la nostra qualità di vita (speriamo di no!)

Related Posts

Botanico Palazzo/

se questo è un sindaco (reload)

Oggi c’è un gran parlare dell’articolo scritto da Grillo sul suo blog “Se questo è un Paese”. Riguardo al polverone suscitato io concordo con l’ipotesi ittica di Alessandro Gilioli (“Riassumendo, Grillo il provocatore ha buttato la sua esca, e nel fiume c’era un pienone di trote.“). Mi viene in mente che, nel mio piccolo, anch’io […]

Botanico Palazzo, Decoro urbano/

Lozzo di Cadore: una proposta per risolvere il problema delle deiezioni canine

Caro commentatore @Pugliese ma non troppo, le tue giuste osservazioni riguardanti le performance canine intestinali mi suggeriscono alcune considerazioni riguardanti il signor sindaco. Il nostro continua a dire in giro, non mancando di farlo anche sui giornali (qui l’esempio più recente), che i risultati raggiunti nel campo della differenziata si dovrebbero alla potenza comunicatrice degli […]

Botanico Palazzo, Criticarium/

vada pure per ‘vostro sindaco’ ma, cacchio, almeno un Buon Anno ce lo potevi augurare

Ho già detto che nell’occasione della mia personale scoperta del lieto evento (l’uscita del bolcom), ho potuto solo vedere la prima pagina e leggerne il titolo, motivo per il quale ho chiamato questa ultima delizia letteraria del sindaco il buon-natalino. Il titolo è, “Auguri, buon Natale“. Come ebbe modo di dire in un francese approssimativo […]

Commenti recenti

  • GIUSEPPE ZANELLA: "2+2" Tutte le sue argomentazioni si sono inizialmente limitate a contestare il mio ragi…
  • GIUSEPPE ZANELLA: Io sono aduso a confrontarmi con persone civili e dalla dirittura etica ineccepibile, non…
  • Un lettore: ....come sempre dimostra di voler essere l'unto del signore....che tutto sa.... e che gli…
  • 2+2: Mio caro Giuseppe, innanzitutto, lei non sa per chi ho votato, e se vuole saperlo, non h…
  • GIUSEPPE ZANELLA: Breve replica a "un lettore". Io non sono 'un leone da tastiera'. I miei interventi, div…
  • Giuseppe: Quindi ,caro Signore "2+2", il suo arzigogolato argomentare la porta a dire che gli asten…
RSS Dolomiti RSS

Naviga nel BLOZ

  • Cerca nel BLOZ con Google
  • Etichette (elenco di tutte le voci)
  • Tutti gli articoli ordinati per data
  • Ultimi 10 articoli per ogni argomento

Pagine

  • BLOZ – Mappa del sito
  • Consigli per la navigazione
  • Elenco delibere comunali
  • Info sul blog
  • Programmi elettorali e bol-com

Etichette - Tag

  • Qui l'elenco completo dei tag usati

Links

  • Antichi Sentieri
  • Danilo De Martin (sito)
  • Dolomitiche
  • Flickr
  • Google+
  • Parco della Memoria
  • PhotoLoz
  • Youtube
logo provincia di belluno
banner della pagina facebook del BLOZ
Tweets di @blozdicadore
Privacy Policy
© BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti 2025
Powered by WordPress • Themify WordPress Themes