A Lozzo di Cadore il Rifiutel, un piccolo Nobel per la raccolta differenziata
La notizia certificata dalla Regione Veneto che Lozzo di Cadore ha conseguito, per la terza volta consecutiva, la MAGLIA NERA nella raccolta differenziata (anni di riferimento 2007, 2008, 2009) ha messo in subbuglio l’aparatnik del Min.Cul.Loz. che ha subito diramato alla stampa locale il traguardo raggiunto nella nuova fase illuminata della raccolta differenziata (si volerebbe ora verso il 70%, certificato da Ecomont: come chiedere a Dracula se esistono i vampiri).
La notizia va accolta col dovuto entusiasmo, sia chiaro, anche in ragione del fatto che è un segno tangibile che stiamo finalmente uscendo dalle tenebre in cui il sindaco ci ha colpevolmente tenuti per ben tre anni.
Fatto sta che è apparso sulla scena il RIFIUTEL, una specie di piccolo Nobel per la raccolta differenziata. Il premio ha valenza locale, d’accordo, ma è pur sempre un riconoscimento. Sono fermamente convinto che tutti i sindaci centro cadorini (nessuno dei quali è mai stato maglia nera nella differenziata) siano ben contenti di conferire (verbo quanto mai adatto all’occasione) il Rifiutel a quello di Lozzo di Cadore. Non capita tutti i giorni, infatti, di risolvere un problema così scottante con una genialata come quella di introdurre …
il bidone dell’umido!