BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti

A proposito di esternazioni al limite della bestemmia

16 Aprile 2011 Informa-Lozzo bolcom, bolpar, cagliostro, la-parola-ai-lozzesi

di Cagliostro

Caro Redattore,

ho letto il tuo articolo “BLOZfema di Lozzo di Cadore” con acclusa copia della ‘Nota del Parroco’ apparsa sull’ultimo Bollettino Parrocchiale. Non ti nascondo che ho provato un certo sconcerto, soprattutto in riferimento alla chiusa del reverendo laddove egli parla ‘di certe esternazioni scritte al limite della bestemmia’.

Personalmente ho scritto (e scrivo) diversi articoli e diversi commenti a tuoi interventi sui più disparati argomenti, per lo più di interesse locale, e spesso mi sono soffermato ad analizzare il comportamento della attuale Amministrazione in fatto di comunicazione/trasparenza/correttezza informativa, e non ho mai mancato di rilevare quelle che, sul tema, a mio avviso, appaiono usi e modalità strumentali e di mera propaganda dei mezzi divulgativi, non di rado congiunti ad omissioni, inesattezze (volute?, involontarie?), se non addirittura a distorsioni della realtà; il tutto con toni spesso enfatici ed autoreferenziali, che solo la bontà di Don Belli non riesce ad intravedere. In questo contesto, considerato che la Giunta si è fin qui servita di un mezzo esterno quale il Bol-Par, ho spesso sollecitato la divulgazione delle notizie riguardanti il nostro Palazzo Venzo mediante la creazione di un apposito Bollettino che rispondesse ai canoni di piena democrazia e che pertanto portasse nelle nostre case la vera e completa voce della Istituzione Comune. Il mio auspicio è stato alfine accolto da Lorsignori ma in modo del tutto anomalo e diverso dai miei desiderata.

Il periodico Bol-Com (edito a ‘numero unico’) viene infatti redatto quale voce monocorde della sola Maggioranza (con esclusione quindi della componente Minoranza avente compiti precipui di controllo, stimolo e proposta), è pertanto fonte informativa molto parziale, discutibilmente obiettiva, autoreferenziale e delegittimata (credono di aver delegittimato la minoranza, nella realtà usano uno strumento che delegittima gli stessi autori); in aggiunta, va precisato che il Bol-Com viene stampato, prevedibilmente, a spese della collettività e divulgato, probabilmente, da personale dipendente dell’Ente Comune (ed anche sotto questo profilo si possono cogliere elementi di delegittimazione, se non proprio di illegittimità; lo strumento sarebbe invece opportuno, legittimo e di grande utilità se contenesse entrambe le espressioni e le opinioni di chi siede sui banchi del Consiglio Comunale).

Nei fatti, leggendo il Bol-Com, si possono cogliere a piene mani quelle caratteristiche negative sopra richiamate, basta avere la testa sgombra da condizionamenti ‘castali’.

Ad ogni buon conto, in un mio recente commento, sempre sul Bloz, ponevo il quesito se la rubrica ‘Voce dal Comune’, ora che esiste anche il ‘Bol-Com’, avesse ancora ragione di sussistere trattandosi di un vero e proprio doppione…

A titolo di cronaca, vorrei poi precisare che i miei scritti sull’argomento, in riferimento alla rubrica del Bol-Par riguardante il Comune, hanno sempre argomentato su contenuti, spesso incompleti, omissivi e molto di parte, attinenti le notizie fornite alla cittadinanza. Per quanto concerne il Bollettino Parrocchiale nel suo insieme, sfido chiunque a trovare annotazioni ed opinioni negative, e gli scritti sono qui sul Bloz a documentarlo. Disquisire in modo didattico di Dottrina della Chiesa, scrivere di figure che con la loro vita sono state modello di virtù cristiane, citare figure eroiche in fatto di testimonianza alla fede ed al Vangelo, parlare di problematiche del nostro tempo sempre alla luce del Vangelo ecc. ecc., sono tutte cose che il Parroco sa egregiamente fare e che voglio positivamente sottolineare.

Quando però usciamo da questo campo, credo che anche Don Osvaldo (come tutti noi, del resto) possa umanamente incorrere in errori di valutazione. So bene anch’io che la rubrica ‘incriminata’ non è scritta dal parroco, ma so anche che egli del periodico è il responsabile e pertanto compete a lui prestare attenzione a notizie che possono apparire, quanto meno, opinabili, ed anche a toni eccessivamente enfatici ed autoreferenziali che possono ‘strumentalizzare’ l’ottimo, per altro verso, bollettino.

Certo, il parroco deve essere il parroco di tutti ma, come per la moglie di Cesare, il parroco non solo deve essere ma deve anche apparire sopra ad ogni sospetto (fuor di metafora, non può permettere strumentalizzazioni di sorta; vedasi commento scritto da ‘Zorro’ qualche tempo fa e ‘lincato’ dal redattore nel suo articolo).

Una seppur generale e non ‘innocente’ valutazione di quanto viene pubblicato va pertanto doverosamente fatta da parte del responsabile e credo che, senza malizia alcuna, si possano cogliere, tra le righe, le denunciate anomalie ed i toni che mettono in luce evidenti sottolineature che sanno di partigianeria e di mancanza di obiettività.

In quanto al dispiacere palesato dal reverendo per “qualche esternazione scritta al limite della bestemmia”, la cosa non mi tocca minimamente pur avendo io ampiamente trattato il tema in questione. A tal proposito invito il redattore a voler ‘lincare’ al presente intervento i commenti da me scritti il 3/4/2011, alle ore 9,55, e quello del 4/4/2011, alle ore 11,13, in coda a quanto lo stesso redattore aveva scritto nel pezzo ‘A Lozzo tutto viene discusso e deliberato’. Nel secondo commento, tra l’altro, confutavo proprio quanto di blasfemo ritenevo contenuto nel commento di tale ‘Idea’…

Se quindi il Parroco, nonostante quanto qui affermato, ritiene ugualmente che la mia esternazione rasenti la bestemmia, lo invito a valutare attentamente e “contestualizzare”, anche nel mio caso, quanto detto da Mons. Fisichella (arcivescovo, ex cappellano di Montecitorio e, credo, tuttora rettore della Gregoriana) a proposito della barzelletta (questa sì contenete una bestemmia!) raccontata dal nostro Priapo/Mentitore di Arcore . Il tutto con preghiera di chiarire dove avrei commesso il peccato e, del caso, trarre il paragone con quanto espresso dal noto Arcivescovo assolutore.

il BLOZfema di Lozzo di Cadore sindaco di Lozzo di Cadore: se ci sei batti un colpo!

Related Posts

Botanico Palazzo/

A PROPOSITO DI ELEZIONI AMMINISTRATIVE

(ci fu un tempo, è passato più di un lustro, nel quale “Cagliostro” interveniva su queste “colonne” commentando i fasti e i nefasti legati al Botanico Palazzo e, più propriamente, ai polpettoni sfornati dagli amministratori di lunghissimo corso che abbiamo avuto la ventura di avere tra quelle mura. Un profluvio di precetti e visioni avanguardiste, […]

Cultura/

Il minatore e il gelataio: ovvero la vita in Catubrioland nel 1800 (libro)

(tratto dalla prefazione del libro di Giuseppe Zanella: Il minatore ed il gelataio – Ovvero: la vita in Catubrioland nel 1800, Pieve di Cadore, Tipografia Tiziano, Marzo 2020) Prosegue anche quest’anno il colloquio con i miei 25 lettori di manzoniana memoria e lo faccio con la ‘proposta’ del presente volumetto i cui contenuti, almeno in parte, […]

Attualità/

“IL BUON SENSO DI BERSANI: PRESTO SI TORNERA’ A DAR SPAZIO A GENTE SERIA”

di Giuseppe Zanella (da uno scritto del saggista, Prof. Pierfranco Pellizzetti) Leggo l’articolo di cui al titolo e mi sembra di intravedere “una piccola luce in fondo al tunnel”, fuor di metafora sembra proprio che il periodo aureo (si fa per dire!) della politica politicante, dannosa e deleteria che ha contraddistinto il dopo tangentopoli con […]

Commenti recenti

  • talaren: Eh, si vede proprio che puntare le risorse su asilo e scuola primaria ha portato i suoi f…
  • Danilo De Martin: Perfettamente d'accordo @talaren. Del resto 0,3 decessi in più su 3 decessi di media per…
  • talaren: Dal mio punto di vista, però, l'effetto coronavirus è maggiore del semplice eccesso di …
  • Giuseppe Zanella: Caro Danilo, lettera sconvolgente, di un uomo molto sensibile ed intelligente, che ha va…
  • Dionisio Da Pra: Il commento di Giuseppe è, nella sostanza, condivisibile. La CEI pensa che le chiese sba…
  • Mirco: Intanto la PA manda istruttori tecnici domiciliati temporaneamente a Feltre a Cancia di B…

RSS Dolomiti RSS

Naviga nel BLOZ

  • Cerca nel BLOZ con Google
  • Etichette (elenco di tutte le voci)
  • Tutti gli articoli ordinati per data
  • Ultimi 10 articoli per ogni argomento

Pagine

  • BLOZ – Mappa del sito
  • Consigli per la navigazione
  • Elenco delibere comunali
  • Info sul blog
  • Programmi elettorali e bol-com

Etichette - Tag

  • Qui l'elenco completo dei tag usati

Links

  • Antichi Sentieri
  • Danilo De Martin (sito)
  • Dolomitiche
  • Flickr
  • Google+
  • Parco della Memoria
  • PhotoLoz
  • Youtube
logo provincia di belluno
banner della pagina facebook del BLOZ
Tweets di @blozdicadore
Privacy Policy
© BLOZ - il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti 2021
Powered by WordPress • Themify WordPress Themes