Differenziamo o no?

Negli ultimi tempi si parla molto spesso del problema dei rifiuti. Un problema che aldilà del caso eclatante di Napoli, interessa un pò tutta l’Italia da Nord a Sud.

Un pò dappertutto vi è infatti un’eccessiva produzione di rifiuti che vanno ad intasare le discariche. Per fronteggiare tale sovraproduzione dunque,  l’unico sistema è quello della differenziata. Con questo tipo di raccolta i rifiuti solidi urbani vengono differenziati per tipologia organico, carta, alluminio, plastica, vetro, indifferenziato. Quest’ultima è l’unica tipologia a finire interamente in discarica le restanti tipologie sono per lo più recuperabili con il riciclaggio o con il compostaggio.

La normativa nazionale si è posta dunque degli obbiettivi nella raccolta differenziata (art. 205 del D.Lvo 152/06 e articolo 1, comma 1108, della Legge 296/2006 – Finanziaria 2007):

  • almeno il 35% entro il 31 dicembre 2006 (art. 205 D.Lvo 152/06);
  • almeno il 40% entro il 31 dicembre 2007 (Legge 296/06 – Finanziaria 2007);
  • almeno il 45% entro il 31 dicembre 2008 (art. 205 D.Lvo 152/06);
  • almeno il 50% entro il 31 dicembre 2009 (Legge 296/06 – Finanziaria 2007);
  • almeno il 60% entro il 31 dicembre 2011 (Legge 296/06 – Finanziaria 2007);
  • almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012 (art. 205 D.Lvo 152/06).

E qui entra in campo l’ecotossa (tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti), con lo scopo appunto di forzare gli enti locali al raggiungimento delle soglie di cui sopra.

Il Veneto ha predisposto in tal senso una riduzione di questo tributo per i comuni che raggiungono determinate percentuali di differenziata. Ciò a permesso alla nostra regione, al 31 dicembre 2008, il raggiungimento della soglia del 54% di raccolta differenziata.

Ci sono però purtroppo, dei comuni che costituiscono la maglia nera del Veneto. Questi comuni non hanno riduzioni nel pagamento dell’ecotassa e anzi la pagano interamente perchè sono sotto la soglia del 35% di differenziata.

Sapete chi c’è tra questi 4 comuni? LOZZO DI CADORE.

Se volete qui potete trovare la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1412 del 19 maggio 2009 recante modifiche alla DGR 330 del 17 febbraio 2009 relativa alla certificazione della percentuale di Raccolta Differenziata raggiunta dai Comuni nell’anno 2007 ai fini del pagamento dell’ecotassa per l’anno 2008, nell’allegato A potete trovare i comuni soggetti al pagamento per intero del tributo.

P.S. Personalmente vorrei che a livello regionale il mio paese fosse considerato per cose positive e non per cose negative come questa.

  • By Plinio Calligaro, 22 Marzo 2010 @ 18:16

    Con una percentuale complessivamente buona di comuni veneti che praticano la raccolta differenziata è triste vedere come 4 comuni sono sotto-soglia, 3 sono cadorini e 1 è Lozzo di Cadore. Complimenti agli amministratori e ha chi li ha votati perchè qualche domanda dovrebbero iniziare a farsela….Bravo Ivano!!!Questo è fare informazione trasparente…

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  1. Lozzo di Cadore maglia nera in Veneto per la raccolta differenziata » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti — 12 Febbraio 2010 @ 8:31

    […] è stato pubblicato un interessante articolo sulla gestione dei rifiuti dal titolo “Differenziamo o no?”. L’articolo è davvero un buon esempio di informazione. Dal punto di vista più […]

  2. Domegge prova con la differenziata spinta. Lozzo si differenzia con la maglia nera. » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti — 12 Marzo 2010 @ 10:15

    […] sul blog di “Per la Gente di Lozzo”: Differenziamo o no?ù […]

  3. Benvenuti a Zozzo di Cadore, il paese maglia nera in Veneto nella raccolta differenziata » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti — 10 Aprile 2010 @ 12:43

    […] sul blog di “Per la Gente di Lozzo”: Differenziamo o no? […]

  4. Per la Gente di Lozzo » Umido innovativo, forse no?!?!? — 13 Aprile 2010 @ 21:03

    […] servivano a differenziare? Se  fosse così, ora è chiaro perché Lozzo viaggi ad un livello di differenziata al di sotto del 35% e paghi così per intero […]

  5. Quelli della maglia nera. Lozzo di Cadore, sui rifiuti tolleranza zero. » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti — 2 Gennaio 2011 @ 15:24

    […] saranno particolarmente aspre nei confronti del capogruppo della minoranza che si è permesso di far sapere al mondo che il nostro comune è maglia nera nella raccolta differenziata in Veneto (due anni consecutivi, forse […]

  6. Lozzo di Cadore: che parta o non parta il porta a porta? » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti — 9 Gennaio 2011 @ 9:14

    […] doverosamente che è stata la minoranza a mettere in luce la vergognosa verità della maglia nera attribuita dalla Regione Veneto al nostro comune, verità che ha poi travolto il […]

  7. Lozzo di Cadore: anche sul fronte della raccolta differenziata qualcosa si muove … » BLOZ – il blog su Lozzo di Cadore Dolomiti — 17 Febbraio 2011 @ 9:12

    […] nera, peraltro, ce la portiamo dietro dal 2007, verificare all’articolo denuncia “Differenziamo o no?“  sul sito di Per la Gente di Lozzo. Per il 2009 varrà probabilmente la stessa regola, ma […]

  8. Per la Gente di Lozzo » E’ solo grazie ai cittadini se la raccolta differenziata si sta avviando alla normalità — 21 Marzo 2011 @ 9:07

    […] questa situazione come insostenibile (denuncia che documentammo anche in data 25 gennaio 2010 con questo articolo pubblicato sul nostro […]

  9. Per la Gente di Lozzo » Interrogazione sui costi generali del servizio di raccolta dei rifiuti urbani — 6 Aprile 2011 @ 6:09

    […] differenziata prima in Consiglio comunale il 22 dicembre 2009 e poi  con il successivo articolo Differenziamo o no? del 25 gennaio […]