e dopo averlo guarito gli hanno fatto anche le coccole (Corriere delle Graspe e Bim Gsp: e vissero tutti felici e contenti)
Il Corriere delle Graspe ci aveva già fornito una sorprendente cronaca del nuovo record conseguito nella categoria “danni da terremoto riparati in tempi record“. Ci mancava però la favoletta a lieto fine del tipo “e vissero tutti felici e contenti“. Ce l’ha data il giorno dopo con questo pezzo: “Sei ore di lavoro per guarire il tubo rotto“.
E dopo averlo guarito, immagino l’abbiano anche coccolato (vien qua ti, ciciobelo dela nona…).
Va detto che neanche Anaïs Nin, in tutt’altro campo, è riuscita a descrivere quelle scene con la stessa voluttà che troviamo invece distillata in questo articolo, lì dove scrupolosamente si racconta di come siano riusciti a riportare il membro oops, il tubo, all’antico vigore. Altro che Balto, anche lui sotto la neve, quella volta: i nostri eroi, sotto la neve, nella tormenta, armati solo di pala e pic… un intervento epico!
E ogni volta che l’aumento del 30% delle tariffe del Bim Gsp (e quelli successivi del 5%) si faranno strada dalle parti del vostro retto ricordandovi “la genialata”, rammentatevi “dei guaritori del tubo” (e una prece anche per il Corriere delle Graspe).
